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Il Sistema Museale SIMPA

Il SIstema Museale di Piazza Armerina è stato realizzato a fini 2011 allo scopo di mettere in rete piccoli spazi museali e/o luoghi della cultura della città.

È composto:

  •  PINACOTECA che racchiude prevalentemente quadri di tema religioso e alcune sculture provenienti da conventi e monasteri della produzione artistica che va tra il Quattrocento e il primo Novecento.
  • Il Museo diocesano di Piazza Armerina è stato istituito con lo scopo primario della conservazione dei beni culturali materiali ecclesiastici della Diocesi, della loro valorizzazione e pubblica fruizione. In questa ottica e secondo i moderni indirizzi delle istituzioni museali il Museo diocesano è stato organizzato negli spazi storici dell’ex Palazzo Vescovile, dotato di locali con compiti che ne garantiscano una funzionalità a diversi livelli, ed in modo tale da poter essere punto di riferimento per analoghe istituzioni ecclesiastiche sotto il profilo organizzativo, tecnico – scientifico e per le iniziative culturali e pastorali.
    I materiali oggetto dell’ordinamento ed allestimento del Museo diocesano sono costituiti da opere e manufatti di vario genere, di proprietà della chiesa, provenienti dalla Basilica cattedrale, da edifici ecclesiastici dimessi o da donazioni, come pure da tutti quei beni ecclesiastici soggetti a grave rischio di deterioramento o dispersione, che entrano a far parte del museo secondo la formula “deposito temporaneo”, in attesa di restauro ed adeguata ricollocazione nei luoghi di origine.
  • Casa Museo del Contadino dedicato alla civiltà contadina, è un piccola casa incastonata nel cuore del centro storico della città.
    Il sito è ricco di oggetti d’epoca relativi alla vita quotidiana dei contadini di un tempo remoto ma non troppo: da strumenti di lavoro a oggetti d’arredamento, fino a utensili di tutti i giorni e perfino giocattoli artigianali.
  • Mostra permanente del libro Antico ospitata all’interno del Collegio dei Gesuiti, la Biblioteca comunale intitolata ai fratelli Alceste e Remigio Roccella, politici e intellettuali che operarono a fine ottocento, conserva circa 40 mila volumi tra cui 122 incunaboli (libri del XV sec.), 783 cinquecentine, decine di manoscritti di varie epoche e libri con incisioni in rame di grande pregio.  è aperta nella sala del Coro dei Gesuiti, arricchita da preziosi stucchi barocchi, la Mostra permanente del libro antico. In teche appositamente disegnate e realizzate sono esposti, a rotazione, alcuni dei volumi più preziosi tra quelli in possesso della biblioteca: dal Libro dei Privilegi o Libro rosso che raccoglie i privilegi concessi dai re di Sicilia dal 1300 al 1760, ad alcuni incunaboli e cinquecentine, a uno dei volumi di Filippo Arena pubblicati nel 1767 sulla Natura e cultura dei fiori (con bellissime incisioni) al volume di Prospero Intorcetta, prima traduzione in latino dei testi di Confucio del 1662, ad altri volumi, per lo più provenienti dalle biblioteche dei conventi confiscati dopo l’Unità d’Italia, alcuni dei quali presenti solo in pochissime biblioteche italiane.
  • Museo del Palio sito nei locali della Proloco di Piazza Armerina
  • Museo Nino Vullo gestito dall’Associazione Piazza Medievale, che negli anni è riuscita ad accumulare, grazie all’impegno, agli studi approfonditi e alla ricerca e acquisizione di materiale della cultura medioevale, ha creato questo contenitore culturale importantissimo per far conoscere il nostro passato e per contribuire allo sviluppo turistico e culturale della nostra città. All’interno del sito è stata rievocata una delle tre giornate del Palio dei Normanni e la ricostruzione di taverne medioevali molto simili a quelle di cui si servivano nei loro viaggi crociati e pellegrini..
  • Museo della Civiltà Mineraria, piccolo museo ricavato da quella che era la sede della Lega zolfatai  presenta una mostra fotografica di operai e bambini costretti ad operare in condizioni disumane, gentilmente donate dall’Ente Parco Floristella-Grottacalda, e una magnifica reccolta di cristalli ritrovati nella miniera di Floristella e di altre zone minerarie di Sicilia, Sud Africa, Brasile, Marocco, India.

Dettagli del Tour

Età: Tutte le età

Tour privato

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(Adesione minima: 4 adulti)